giovedì 28 giugno 2007

Senza parole




Sono sicuro che all'interno del Ranch che conosciamo, non esisteva un minimo di Radio control.

martedì 26 giugno 2007

RADIO GALENA





LA RADIO DEI "POVERI"



COSI' MIO PADRE ASCOLTAVA LA RADIO 60 ANNI FA'




























La radio dei "poveri "cosi' era chiamata la radio galena , usando una semplice cuffia, un pezzo di filo x antenna e un" baffo di gatto"che sollecitava un pezzo di galena cosi si potevano raccogliere le voci e i suoni che venivano dal cielo in maniera abbastanza "fedele" a un GHz






da ragazzino dentro un vecchio armadio trovai una scatoletta nera con delle cuffie strane..chiesi a mio padre cosa fosse e mi disse :questa è stata la mia prima radio....la cosa mi appassiono' molto ebbi un sogno che si realizzo assieme ai miei amici poco tempo dopo...nei primi anni 80' nasce con 3 watt di potenza radio tahiti

gli anni dei roy rogers come jeans ... gli anni delle immense compagnie ...gli anni in motorino sempre in due!..





domenica 24 giugno 2007

Quattro passi per Sinnai

Mi è capitato, per caso, di avere qualche mezzora da passare a Sinnai, senza possibilità di andar via e ne ho approfittato per fare due passi; erano quasi le otto di sera, ma, un po' per la luce del sole che non voleva andar via, un po' grazie al mio Motorola V360 che era di buon umore, ho avuto occasione di fare delle foto per me interessanti.

Alcune di queste case, con i loro muri, le loro finestre scassate, i loro portali anchilosati, mi hanno dato l'impressione di un tempo che si è fermato, alla mia infanzia, a trent'anni fa o forse più.

Per contro, ho anche preso delle immagini di complessi moderni, si fa per dire, ma ve li risparmio; al limite gli dedichero un post tra altri trent'anni, quando anche questi obbrobri saranno da rimpiangere rispetto a chissà quale tipo di alveare seminterrato andrà di moda allora.

Radio Tahiti

  • Sono i primi anni ottanta, per la precisione 80\81.
Io con il mio amico di sempre Asi' ci divertiamo a registrare delle musicassette in una stanza del mio giardino. Queste non sono delle semplici registrazioni!! in questi nastri ci sono le basi di un idea. Infatti il gioco è fare dei programmi come se noi fossimo degli speakers. Inutile dire che il gioco avrebbe preso piede.
  • Inverno 82

Si inizia a parlare con il resto degli amici di sempre, dell' idea di costruire una emittente libera che trasmette in Fm. Siamo io, detto Gians, Asi', Babbo, Gallo, Ginko, Sgasa, Sirbo. Qualcuno a dire il vero, pensa di fondare un club dove ballare il sabato, ma la radio è la cosa che prende tutti in modo piu' coinvolgente. Primo grosso problema trovare un locale da cui trasmettere. Asi' mette a disposizione una stanza della sua enorme casa, unico guaio, è tutta da sistemare.

  • Estate 82

Iniziamo i lavori, grazie alla disponibilita' della famiglia di Asi' abbiamo un locale, noi dobbiamo fare da operai per dare una mano al muratore una persona deliziosa che ricordo ancora con grande affetto, si chiamava Sig. Gennarino, ricordo ancora la polvere dei muri di fango che dovevano essere raschiati per poi essere intonacati. Contemporaneamente alla realizzazione del locale era iniziata la ricerca per trovare qualcuno in grado di realizzare la costruzione di un trasmettitore che potesse garantire la copertura della nostra zona. Si va avanti, un cugino di Asi', Tonio, che conosce un tecnico, Mauro, possono fare il lavoro. Il problema è risolto con tanti sforzi mettiamo insieme 150 milalire, servono per aquistare alla GBC un trasmettitore fm, un alimentatore, un'antenna, un palo telescopico e un po' di cavo rg 58. La parte in alta frequenza è ultimata, la nostra antenna svetta a circa 15 metri di altezza, lo studio è da arredare serve un banco per la regia. Magicamente un tavolo usato dalla famiglia di Asi,' per fare il pane diventa il banco regia. Non abbiamo altro, giradischi, mixer, piastre a cassette sono un sogno, che possiamo solo vedere sulla vetrina di Electrovision, ma non importa la voglia è tanta. Io decido di dare alla radio il mio unico radioregistratore, Asi' porta il suo e Gallo porta due casse acustiche di uno Stereorama assieme a un microfono Meazzi. Manca un Mixer infatti ci specializziamo nel sostituire i nastri cercando di creare nella trasmissione il minimo buco. Alla fine Gallo sperimenta un congegno, con un semplice potenziometro che ci permette di mixare due fonti, è una rivoluzione i programmi possono andare in onda.

  • Inverno 82

La radio è una realta', con i suoi programmi, un certo palinsesto ma soprattutto una tale quantita' di amici che ci viene a trovare, che la piccola stanza adibita a studio in certi momenti scoppia! il bello è che per arrivare a questa stanza chiunque doveva usare un scala a pioli. La situazione a un certo punto si fa' insostenibile, la casa di Asi' diventa un continuo via vai di amici, da qui si puo' capire che lo sfratto sarebbe arrivato presto. L'inverno non è ancora finito ma gia' dobbiamo trovare un nuovo locale.

  • Primavera 83

Ormai siamo in strada, le nostre attrezzature sono meticolosamente conservate da Asi', io chiedo a una mia zia "zizzalo'"se puo' darci una stanza ormai diroccata della casa appartenuta a i suoi genitori, mi dice di si. Non perdiamo tempo e andiamo in forze a risistemare il locale. Manca il tetto e i muri sono da rifare, ma non ci scoraggiamo, in qualche mese di lavoro lo studio è pronto, questa volta facciamo le cose in grande.

  • Estate 83

Tutti noi non crediamo a i nostri occhi, anche grazie all' aiuto di mio padre abbiamo una stanza che inizia a somigliare a uno studio radiofonico, con tanto di banco regia in muratura. Riusciamo con tanti sforzi anche a avere un mixer vero, una piastra e un giradischi. Le trasmissioni ripartono con vari programmi tra cui il "Maialetto" di Gallo e Gians, di cui potete ascoltare una puntata sulla playlist e tanti altri condotti da Asi', Sirbo che per loro natura proponevano musica d'autore, Guccini, De' Andre' e altri. Da questo momento in poi vi posso solo dire che sono state talmente tante le vicissitudini che sarebbe impensabile raccontarle tutte. Vi diro' solo che Radio Tahiti ha chiuso nell' estate 88. Io personalmente ho riaperto, nel 1999, (ma non era piu' la stessa cosa), affrontando un periodo di abusivismo, per poi chiudere nella primavera del 2001.

Radio Tahiti

Una lunga storia non ancora giunta al termine.

sabato 23 giugno 2007

Racconto a piu' menti

Fine 5° capitolo



Glielo'ho promesso,la aiuterò a portare avanti quella gravidanza,ma il bimbo non è mio e per me è difficile ho solo 18 anni e una vita d'avanti, UNA VITA NUOVA ,TRA ME E LEI è FINITA!, SAREMO SOLO AMICI E NIENT'ALTRO.....


6° capitolo



Come ho fatto a dirle una cosa del genere! questo pensiero mi ossessiona. Solo dopo diversi chilometri mi rendo conto di non aver visto nulla, semafori, macchine, pedoni. Il viso di Irene come mai lo avevo visto prima è stato in quei momenti l'unica cosa che ricordo. Ora sono in un letto d'ospedale con una gamba fratturata, gia'... la corsa con Irene in mente alla fine mi ha portato a sbattere su un' auto!!! sono qui' con uno splendido panorama, che vedo dalle finestre, la cosa peggiore è vedere tanti ragazzi che si divertono sulla spiaggia, ma soprattutto il fatto che la mia mente in questa situazione continua a insistere su quali sbagli ho commesso. Forse non sono stato abbastanza premuroso con lei ? ho dedicato troppo del mio tempo agli amici ? la testa mi scoppia!! meno male che la notizia del mio incidente si è sparsa velocemente, quindi di tanto in tanto arriva qualche amico a trovarmi, in quei momenti sto meglio almeno per qualche istante smetto di pensare a lei, e a quello che è successo. Sono quasi le 7, guardo impaziente verso la porta della mia camera, aspetto da un momento all'altro l'arrivo di Pino, mi ha inviato un sms in cui mi dice che stasera sarebbe venuto a farmi visita. Sento dei passi nel corridoio, sono sempre piu' vicini; non credo a i miei occhi! è Irene! lei si avvicina a me molto imbarazzata e mi abbraccia. Io sono rigido come un palo, non mi sarei mai aspettato di rivederla cosi' presto. Mi dice d'essersi spaventata tanto quando ha saputo, e non sapeva cosa fare, poi ha deciso di venire a vedermi, perche' in qualche modo si sente responsabile di quanto mi è accaduto. Io le dico di stare tranquilla, la mia gamba sta gia' meglio, e tra qualche giorno saro' a casa. A quel punto lei mi chiede se è vero che rimarremo amici. Io le faccio un sorriso, ma non riesco a risponderle. Finalmente a interrompere la tensione irrompe con la sua solita simpatia il mio amico Pino, inizia subito con il prendermi per il culo appena vede la mia gamba, se sapesse tutto il resto chissa cosa mi direbbe!! lui ha la capacita' di sdrammatizzare sempre qualsiasi situazione; arriva anche Gabriele, saluta tutti e noto il bacio che da a Irene, forse è una mia sensazione ma vedo in quel bacio qualcosa di piu'. Pino ci dice che va' a fare una stagione di lavoro in un resort, sempre come idraulico, ha trovato l'offerta di lavoro su internet, e mi chiede "perche' non vieni anche tu? stanno cercando anche un geometra", gli rispondo che ci avrei pensato, ma inaspettatamente questa proposta inizia a darmi una nuova prospettiva.

venerdì 22 giugno 2007

V CAPITOLO

Irene: Sono seduta sul letto, le lacrime agli occhi, la mano sul ventre ancora piatto, che tra poco crescerà pian piano. Osservo i ricordi del nostro amore, e un piccolo apparentemente insignificante oggetto attira la mia attenzione, un ciondolo a forma di cuore.....FLASH BACK:Giovanni: Ti prego, non te lo togliere mai, sarà l' emblema della nostra storia, Irene: Te lo giuro FINE FLASH BACK. non posso più aspettare ! mi armo di forza e coraggio, lo chiamo,gli dico di venire a prendermi e che gli devo parlare. DIECI MINUTI DOPO..sento lo scooter e il cuore mi si ferma come il motore dello stesso. Scendo le scale gli apro la porta e lo faccio entrare. -Entra pure, siediti, ho qualcosa di molto importante da dirti,quando avrò finito ,e solo allora potrai urlare e fare ciò che vuoi, io... non te lo impedirò. GIOVANNI: credevo di avere il mio futuro e quello di IRENE fra le mani, ma mi sbagliavo.... dopotutto LA VITA è COME UN ROBOT Va' PER CONTO SUO. Glielo'ho promesso,la aiuterò a portare avanti quella gravidanza,ma il bimbo non è mio e per me è difficile ho solo 18 anni e una vita d'avanti, UNA VITA NUOVA ,TRA ME E LEI è FINITA!, SAREMO SOLO AMICI E NIENT'ALTRO......


Chicchi93

martedì 19 giugno 2007

Indovinate cosa è.


Ha circa 82 mm di lunghezza e 7 di diametro.
Costa un patrimonio, in tutti i sensi per chi ne fa uso.
Chi le vende, mantenendo una vecchia legge
in vigore, trae enormi profitti. Tra pocchi giorni
chi vorra servirsi nei distributtori automatici dovra'
fare uso di un documento di identita', per dimostrare
d'avere 16 anni, questo fino alle 9 di sera.
Se questa non è ipocrisia!! allora ditemi cosa e'.
Si vuole tutelare la salute dei cittadini, ma contemporaneamente vendere cio'
che per loro è veleno. Non sono un' esperto, ma cambia qualcosa tra il fumare a 16 anni
piottosto che a 17? per non considerare che il sistema è piutosto semplice da eludere.
Io penso, che chi non vuole farsi carico di una responsabilita' non debba esserne complice.
Ma probabilmente quei soldini portati da noi fumatori fanno comodo.

domenica 17 giugno 2007

2° Photo Contest




..siamo diabolici, quindi perseveriamo!! il 1° Photo Contest si è appena concluso, ma eccoci qui' a presentare il secondo.

TEMA:

"Tramonti in riva al mare"



le immagini dovranno essere inviate in formato jpg, dim. massima 1280x800 e 500 KB nel numero massimo di 3 per partecipante al seguente indirizzo: net.comunication@libero.it




entro le 24 del 31/07/07

L'email deve inoltre contenere:

il titolo delle foto (max 20 car.)

data e luogo di scattoeventuale didascalia (max 100 car.)

marca e modello della fotocamera impiegata

l'autore della foto (nome, cognome) con espressa dichiarazione che l'immagine è di proprietà del partecipante che ne autorizza la pubblicazione sul blog, e che la medesima non è coperta da altrui diritti d'autore;

La giuria, sarà composta dall' intero mondo dei bloggers, che potrà visionare e votare per le foto dalle pagine del blog
entro le 24 del 31/08/07 non verrano sommati i singoli punteggi delle immagini presentate.



Create polls and vote for free. dPolls.com

venerdì 15 giugno 2007

And the winner is, Matteo Giovannetti con "Cani Palermitani"
Complimenti Matteo,la tua foto
ha trasmesso grande serenita'.
Alla prossima!!

giovedì 14 giugno 2007

Photo contest

Siamo giunti al termine di questa iniziativa. E' la prima, spero di una lunga serie. Grazie a tutti i partecipanti. Entro i primi 5 minuti del 15/07/07 verra' proclamato il vincitore del 1° Photo contest 100&500mhz.

lunedì 11 giugno 2007

Uscire quasi indenni...

...dall' adolescenza e dal periodo immediatamente successivo! quanti rischi ho corso in quel periodo della mia vita? non dico che ora ne sono esente, ma quando penso alle mie bravate, mi viene da dire che ero veramente un cogl....(probabilmente lo sono ancora!) mi riferisco al periodo post radio, in cui se non per la mia perniciosa passione per l'alta tensione, non correvo tutto sommato grossi rischi. Il bello è arrivato in seguito. Le conoscenze con vari individui non sempre affidabili , la passione per qualsiasi tipo di sigaretta, che fa fumo ma non solo! la passione per la velocita', è in quel periodo l'assoluta astenia nei confronti dello studio e del lavoro. Io penso spesso a quel periodo della mia vita, di cui porto meravigliosi ricordi, ma spesso mi chiedo, soprattutto quando sento di giovani ragazzi che muoiono in modi diversi dopo una serata come tante ne ho vissuto, sono stato io fortunato? ho esiste una sorta di metodo che io ho utilizzato, sicuramente inconsciamente per comunque mantenere un certo livello di coscienza? visto che ho vissuto quel periodo con voi, vi chiedo, anche in considerazione di una ottima percentuale di sopravvissuti, come abbiamo fatto? è solo fortuna? o possiamo nel nostro piccolo dare qualche suggerimento?

domenica 10 giugno 2007

Giornalismo??


Spero di vivere la mia vita con il minimo
di pregiudizi. Ma devo assolutamente
togliermi un sassolino dalla scarpa.
Buona parte dei giornalisti, pur di avere
riscontro con le tirature è disposto a scrivere
il falso.

A.A.A. SENSO DEL PUDORE CERCASI !!



LIBERTA' O...

ESIBIZIONISMO ?

sabato 9 giugno 2007

Racconto a piu' menti

Fine 3° capitolo






"Ciao!" , gli dico buttandogli le braccia al collo e schioccandogli un grosso bacio sulla guancia.Lo schiocco ha per me lo stesso suono di una moneta, una moneta falsa....






4° capitolo






Finalmente è con me'. Io non faccio altro che pensare a lei, mi risveglio con lei nei miei pensieri, ogni santo giorno. Ora é qui' con me', sento i brividi che mi percorrono tutta la pelle,il problema piu' grosso pero' è il cuore, lui non ha un minimo di controllo, credo che un giorno di questi mi scoppiera', cerco di tenerlo a bada. Parlo spesso con Sandro, di questa mia storia con Irene, lui probabilmente ha i suoi motivi, quando mi dice che sono ancora giovane e non devo farmi coinvolgere troppo. Irene come sempre, ai miei occhi è bellissima e averla con me', stretta a me' nel mio scooter è un sogno. Come ogni sera le chiedo dove vuole andare, per me' è indifferente l' unica cosa che mi importa è stare con lei, Stranamente mi dice fai tu', in genere lei ha la passione per le passegiate al mare o in posti tranquilli, dove la folla non puo' disturbarci, questo è un' altro aspetto di lei che adoro. Vabbe' dico io, facciamo un giro, magari ci viene in mente qualcosa di divertente, in quel momento mi squilla il telefonino, sono i miei amici che mi chiedono se stanotte sono dei loro per uscire. Fermo il mio scooter è rispondo, in genere non posso fare a meno dei miei amici, Irene mi guarda indispetitta, ma come al solito penso sia la solita reazione da ragazza gelosa. La serata scorre tranquilla, ma lei è molto silenziosa, mentre io faccio di tutto per farla sorridere. Ormai sono le 10 devo riaccompagnarla a casa e prepararmi per uscire con i miei amici. Giunti al suo portoncino mi saluta in modo molto freddo, forse è una mia impressione, comunque vado via con qualche pensiero non troppo felice.

venerdì 8 giugno 2007

Votate la vostra Foto. Il termine è fissato per le 24 del 14/06/07

"Pecora diesel" di Gianluca Casu
"Cani Palermitani" di Matteo Giovannetti

"l' indirizzo ce l'ho" di Gallo


"Allora, che ci si move?" di Antonio Marcheselli



"Gatto in vetrina" di Fioredicollina




"Gattoragno" di Asi'















giovedì 7 giugno 2007

RCCONTO A PIU' MENTI ( terzo capitolo )

Come reagirà il nostro Giovanni nel constatare che tutti i progetti futuri che aveva ideato per lui e per la sua Irene sono destinati ad andare in fumo?
Mi chiamo Irene, ed ora sono qui in camera mia a farmi bella per uscire col mio fidanzato. Ma dentro di me ,sento crescere una creatura che so non essere sua.....
Le voglio già molto bene, la voglio tenere, ma il mio animo è pieno di sensi di colpa, quanti progetti svaniranno nel nulla a causa mia....
Certi sbagli si pagano molto salati e so già che lo imparerò a mie spese. Mi guardo allo specchio e mi odio, odio quell' immagine riflessa sull' oggetto colmo di foto e bei ricordi appeso alla parete della mia camera. Sento il clacson, si è lui.Mi affaccio alla finestra, parcheggia lo scooter e mi saluta facendomi segno di scendere. Afferro laborsetta e le chiavi di casa e mi precipito giùper le scale. E' così contento di vedermi....
"Ciao!" , gli dico buttandogli le braccia al collo e schioccandogli un grosso bacio sulla guancia.Lo schiocco ha per me lo stesso suono di una moneta, una moneta falsa....
Chichi93


Irene riuscirà a confessare a Giovanni di aspettare un bimbo non suo? A voi l' arduo compito....

Cambiare aria


domenica 3 giugno 2007

Sant' Isidoro





Il maestro Luigi Nioi, con le sue infaticabili mani tiene dei corsi per insegnare la splendida arte del plasmare l'argilla, chiunque fosse interessato puo' contattare il nostro blog.

Il racconto a piu' "menti"

Fine 1° capitolo

..SONO STATO UN ALUNNO MODELLO ,SONO SICURO CHE IL FUTURO MI SORRIDERA'.

2° capitolo
Eccomi in sella allo scooter di Pino, detto "zio Pino" per gli amici. Lui ha rinunciato agli studi e ha iniziato a lavorare subito dopo le medie, fa l'idraulico da ormai 4 anni e a quanto so' è diventato molto bravo, questo non posso garantirlo ma sicuramente è molto simpatico, quindi tra una minchiata e l'altra ci dirigiamo a tutta velocita' verso il Twist.
E' uno splendido pomeriggio, molti amici sono gia' li seduti al tavolo con tanto di birra in mano, ci sono anche alcune amiche che discutono animatamente con Sandro e Gabriele perche' loro non perdono mai occasione per fare apprezamenti spesso spinti nei confronti delle ragazze. Devo dire che in un certo senso è impossibile non notare un gruppo di ragazze che nonostante la temperatura non sia ancora ideale sono gia' in costume, e che costume! in tre hanno adosso 10 cm di lycra, scusate la mia deformazione professionale, io misuro sempre tutto.
Decido di prendermi una birra, nei chioschi costa una fortuna e le mie risorse finanziarie sono come al solito ridotte al lumicino, non è il caso Andrea che arriva in questo momento con la sua nuova moto; regalo del suo papa' per il suo diploma.
Anche lui come me' si è appena diplomato, ma di certo non avra' il problema del lavoro, il padre ha uno studio tecnico ben avviato.
Il pomeriggio scorre sereno, ma ormai sono le 6 e io devo rientrare, stasera esco con la mia ragazza, si chiama Irene, con lei ho un sacco di progetti.

sabato 2 giugno 2007

IL RACCONTO A PIU' "MENTI"

---TUTTI
VORREI CHE MI DESTE UNA MANO A SCRIVERE UN RACCONTO, CHE INIZI PARLANDO DELLE SENSAZIONI PROVATE DA UNO STUDENTE APPENA DIPLOMATO,. CHE GUARDA IL FUTURO E CERCA LA SUA STRADA CON TUTTE LE DIFFICOLTA' CHE LA SOCETA' GLI PRESENTA . AMBIENTATO A PARTIRE DALL'ANNO 2000, E CHE SI SNODI PORTANDO IL RAGAZZO A DIVENTARE PRIMA LAVORATORE, POI PADRE, POI NONNO CERCANDO DI IMMAGINARE COME SI COMPORTERA' NEL TEMPO OPPURE, INDIRIZZANDOLO DOVE MEGLIO CREDIAMO.
VOGLIO PROVARE DA INESPERTO QUALE SONO A SCRIVERE IL PRIMO CAPITOLO DI QUESTO RACCONTO, SPERANDO VIVAMENTE CHE NE AGGIUNGERETE DEGLI ALTRI E CHE MAGARI POTREMMO TUTTI ASSIEME FAR CRESCERE QUESTO NOSTRO RAGAZZO .
DIAMO VITA AL NOSTRO GIOVANNI
CAPITOLO 1°
FINALMENTE FUORI , FINE GIUGNO DELL'ANNO 2000 SONO FUORI DA QUELLE QUATTRO MURA CHE MI HANNO TENUTO PRIGIONIERO TUTTE LE MATTINE DELLA MIA ESISTENZA DA CHE SONO RIUSCITO A CAMMINARE DA SOLO, MA ORA CON IL MIO DIPLOMA DI GEOMETRA POTRO' TROVARE UN LAVORO CHE MI PERMETTA DI ESSERE FINALMENTE INDIPENDENTE DAI MIEI GENITORI,LO RICONOSCO SONO UN PO' DIVERSO DAI MIEI COETANEI ,LORO STANNO PENSANDO GIA' AL MARE E ALLE VACANZE, GIUSTAMENTE, MA MI RENDO CONTO CHE IL TEMPO E' TIRANNO, E CHI RIUSCIRA' PER PRIMO A PRESENTARSI NEL MONDO DEL LAVORO, AVRA' PIU' POSSIBILITA' DI ORGANIZZARSI IL PROPRIO FUTURO.
DOVRO' SICURAMENTE FARMI DARE UNA MANO DA MIO PADRE, CON IL SUO LAVORO DA IMPIEGATO ENEL , CONOSCERA' SICURAMENTE PARECCHIE PERSONE CHE MI POTRANNO DARE UN "LAVORO SICURO" NE SONO CERTO, MA OGGI E' UNA BELLA GIORNATA POTRO' ANDARMENE AL MARE, HO DECISO ,FACCIO UNA CHIAMATA AGLI AMICI DI SEMPRE, CI DAREMO APPUNTAMENTO AL "TWIST" PER UNA BELLA GIORNATA DI MARE , CAGLIARI IN QUESTO INIZIO ESTATE DA' POCHE POSSIBILITA' DI SVAGO, DEVE ANCORA ORGANIZZARLA L'ESTATE PER NOI GIOVANI, E SI, HO PROPRIO LE IDEE CHIARE, DIPLOMA DI GEOMETRA CON OTTIMI VOTI, FUTURO DA ORGANIZZARE " COME VOGLIO IO", LA RAGAZZA QUASI FISSA, E QUEL LAVORO SICURO CHE MI DARA' LA TRANQUILLITA' CHE MI SONO GUADAGNATO IN TUTTI QUESTI ANNI DI STUDIO, RINUNCIANDO, A DIFFERENZA DEI MIEI COMPAGNI, ALLA DISCOTECA, ALLE "VELE", AGLI SCIOPERI ,E SI ,SONO STATO UN ALUNNO MODELLO ,SONO SICURO CHE IL FUTURO MI SORRIDERA'.

venerdì 1 giugno 2007

Rebus




Da






6/5