giovedì 31 dicembre 2009

27 ANNI DOPO...


Mani che ci tengono vicini sogni che ci mandano lontani Lascia che la vita ci sorprenda anche se significa dirsi addio Non c'è mai un'ultima primavera se si può rinascere, che avventura e poi quando troveremmo l'isola che non c'è ci basterà una cartolina io sto bene Ci porterà fortuna non perderci di vista mai domani, domani... dietro la curva c'è il mare e le nuove stagioni del cuore, domani domani... ci inventeremo che cosa faremo da grandi domani domani... manca la luce un' istante ma niente finisce domani domani precipitare ti insegna a volare domani Vivere per vivere perché il mondo finirà ...ma non domani. Anche se va un attimo via la luna ogni addio può essere libertà La realtà moltiplica luci e ombre ci darà da vivere senza noi E si può dividersi e non sparire se è così riabbracciami quando vuoi e poi non sarà mai tardi per farci vedere insieme sicuri di chi ci ama, domani e ci porterà fortuna non perderci di vista mai domani, domani basta trovare il coraggio, la parte migliore del viaggio è domani domani... grandi partenze e speranze di avere ragione domani domani... forse sognare è un difetto ma chi lo conosce il domani domani... precipitare ti insegna a volare domani Vivere per vivere perché il mondo finirà ...ma non domani...

domenica 20 dicembre 2009

Parole intonate



Ecco un esempio di un "Cesco" stonato, quel Cesco che faceva incazzare da morire Ellade Bandini alla batteria, per via di una metrica musicale a cui quel Guccini, che così come lo ho conosciuto io non dava peso, solo parole, una dietro l'altra, ma davvero ben messe.