mercoledì 15 agosto 2007

Un buon palinsesto radiofonico


Secondo voi, una radio cosa dovrebbe proporre ai suoi ascoltatori, diciamo a partire dalle 6 del mattino per arrivare alle 2 del mattino successivo? avete qualche idea? se si, ditemi tramite i commenti come, e a che ora la vostra trasmissione ideale andrebbe inserita, nelle indicazioni mi servirebbero possibilmente i brani da proporre e la durata. Una volta che la copertura di queste ore sara completata provero' a comporre una play list della nostra radio ideale.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

gians, ho qualche difficoltà a risponderti; un po' perché come sai, in questo periodo sto esplorando nuovi territori musicali, e non sono più in grado come prima di definire in modo certo i miei gusti musicali; un po' perché il contatto con nuove realtà come Internet e la connessione wi-fi (presto wi-max) hanno cambiato il mio modo e quello di molti altri di fruire di quei contenuti tipici della radio.
Segue...

Anonimo ha detto...

...segue
La radio che immagino io dovrebbe essere costruita con le selezioni musicali di Radio Nostalgia, classici '70, '80 e '90.
Dovrebbe però diventare "on demand", cioè consentire all'ascoltatore di farsi un suo palinsesto personale, e sfogliabile, nel senso che dovrebbe essere possibile, partendo da un brano, da un artista o una notizia, approfondire la cosa, come è attualmente possibile fare attraverso gli extra dei DVD.
In questo modo è l'ascoltatore a decidere quando ascoltare passivamente una trasmissione e quando "mettersi alla consolle" e seguire i suoi personali percorsi di approfondimento, che si tratti di concentrarsi sull'ascolto di un singolo artista, o informarsi sulla storia di un fenomeno musicale come sulla viabilità sull'orientale sarda in tempo reale.
Segue...

Anonimo ha detto...

...segue e finisce.
Credo che questo scenario sia già dietro l'angolo; è già una realtà per chi è spesso vicino ad un pc connesso grazie a siti come BlogMusik, e penso che quando, molto presto, grazie al Wi-max, la connessione a banda larga senza fili sarà disponibile su ampie parti del territorio, avverrà la definitiva integrazione tra radio, tv, telefono e computer, e nasceranno autoradio e i-pod con quelle caratteristiche.
Una volta che si prova la capacità di farsi il palinsesto, è difficile rinunciarci.
Capisci ora perché ho qualche difficoltà a risponderti?
Fine.

polis ha detto...

Sono francesco da Corinaldo (An), vi segnalo Polis il mio blog amatoriale sulla Politica, sarei lieto se lo potete inserire tra i vostri link:
www.polisfs.blogspot.com

gians ha detto...

...Gallo quello che dici è vero, le nuove tecnologie stanno rivoluzionando i modo di ascoltare la musica. Ma il passaggio non sara' cosi veloce e indolore, ricordo che gia' qualche anno fa' si parlava di "DAB" ossia la possibilita' in primo luogo di aumentare la qualita' audio delle trasmissioni, in secondo quello di riuscire a inserire nelle stesse frequenze attuali un numero considerevole di nuove emmitenti. Purtroppo questa tecnologia non ha preso piede quindi gli attuali network hanno frontegiato spese enormi almeno per il momento inutilmente. Io credo che l'attuale sistema rimarra in piedi ancora per molto tempo, chiaramente affiancato da internet con le possibilita' che tu hai ricordato. Tieni inoltre presente tutta quella fascia di persone restie alle novita'la radio continueranno a ascoltarla in modo tradizionale. A proposito leggevo di nuovi studi sulle possibilita' delle onde medie! altro che "DAB".

Gians

gians ha detto...

...ciao Francesco, grazie della tua visita! il tuo spot l'hai fatto e me non disturba, vado anche a dare uno sguardo al tuo blog, tu piuttosto tornerai a farci visita? o era solo uno spot?

A presto

Anonimo ha detto...

gians, tu hai ragione, ma con il Wi-Max credo andrà diversamente perchè è trainato dalla domanda di connettività a banda larga che è costantemente in crescita, mentre la domanda di radiotelevisione stenta (il digitale non interessa a nessuno, basta e avanza Sky).
Poi io lo dicevo in relazione ai miei desideri personali, che come sai possono stare in un cassetto anche per decenni, non a marcire, ma ad invecchiare come un buon vino; e il momento di stapparlo arriva!
Io infatti sto sempre più desiderando una nuova edizione pirata de "Il maialetto" in streaming, e vedrai che prima o poi andrà in rete, col tuo aiuto, chiaramente.

Anonimo ha detto...

gians, vista MiniRadio, molto interessante, sarei curiosodi sentirla in etere.

gians ha detto...

...Gallo sei sicuro di avere il tempo di registrare una nuova edizione del maialetto? se si io sono pronto! a dimenticavo... ho provato anche io a ascoltare Miniradio ma a quanto pare qui non arriva.

Gians

asi' ha detto...

è davvero un peccato che miniradio qui non si possa sentire...per quanto riguarda " il maialetto " fattemi sapere io potrei fare da spalla..o da capocollo..
p.s. l'idea mi piace molto !

gians ha detto...

Asi'il capocollo puo'andare bene, stai tranquillo se si fa' è sicuro che ti coinvolgiamo.