sabato 20 ottobre 2007


I bloggers rompono le palle al
governo? niente di piu' semplice
che zittirli.



12 commenti:

Anonimo ha detto...

Stento a crederci! Che si metta un freno all'anonimato assoluto lo trovo giusto, cioè che all'occorrenza la magistratura possa risalire ad una persona fisica responsabile di ciò che ha scritto. Ma a schedature e albi non credo assolutamente.
Sarebbe la peggior importazione cinese di tutte.

Anonimo ha detto...

Internet è un non luogo.
Una struttura logica.
Non può essere disciplnata da nessuna legislazione nazionale.
Basta boicottare i server italiani

Anonimo ha detto...

E come si fa?

gians ha detto...

gallo, peggio degli spaghetti!!

1ps, io sono pronto, da qualche parte ho conservato anche qualche molotov.

babbo ha detto...

---GIANS, ALLORA CONTINUA A TENERLA CONSERVATA, E FAMMI UNA CORTESIA PERSONALE, NON FARMI SAPERE, NEANCHE DOVE LA TIENI.
BABBO

Anonimo ha detto...

babbo, di nuovo l'antifurto? Non sarà una scusa? Guarda che ormai è appurato: la blogosfera da dipendenza, come alcol, droga e tabacco. Lasciatelo dire da uno che è già in cura al Ser.T.

Anonimo ha detto...

azz...
stesso post!
batate bene a quel che tite...

gians ha detto...

babbo, ho trovato un alleato?, comunque le ho messe al solito posto.

gallo,Fratello, hai monete che ti stressano?

bp, tale e quale! ma non ho batato a quello che ho teto da te...

Anonimo ha detto...

gians, scusa, ne ho poche, mi servono per dopodomani per lavorare!

bp, ma ti può sapede che coda tate ticento?

gians ha detto...

gallo, semaforo o stazione? in ogni caso, non a Bologna!

Anonimo ha detto...

totò dice: batate bene a quel che tite
nel film miseria e nobiltà

asi' ha detto...

Bloggers, ribelliamoci!

Difendiamo l'articolo 21 della Costituzione, che, per chi non lo ricordasse, recita: Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.