Ha circa 82 mm di lunghezza e 7 di diametro.
Costa un patrimonio, in tutti i sensi per chi ne fa uso.
Chi le vende, mantenendo una vecchia legge
in vigore, trae enormi profitti. Tra pocchi giorni
chi vorra servirsi nei distributtori automatici dovra'
fare uso di un documento di identita', per dimostrare
d'avere 16 anni, questo fino alle 9 di sera.
Se questa non è ipocrisia!! allora ditemi cosa e'.
Si vuole tutelare la salute dei cittadini, ma contemporaneamente vendere cio'
che per loro è veleno. Non sono un' esperto, ma cambia qualcosa tra il fumare a 16 anni
piottosto che a 17? per non considerare che il sistema è piutosto semplice da eludere.
Io penso, che chi non vuole farsi carico di una responsabilita' non debba esserne complice.
Ma probabilmente quei soldini portati da noi fumatori fanno comodo.
12 commenti:
---gians, e tu, a smerdo, smetti di fumare!
LA BILANCIA, INTESA COME INTROITO DI DENARO PER LA VENDIEA DI TABACCHI ( MONOPOLIO DI STATO ), E LA SPESA SANITARIA NAZIONALE, PER LE MALATTIE DIRETTAMENTE RICONDUCIBILI AL CONSUMO DELLO STESSO, PENDE, SE PUR PER QUALCHE MILIONE DI EURO, A FAVORE DELL'INTROITO, FINO A QUANDO SARANNO PIU' GLI INTROITI CHE LE SPESE, SI CONTINUERA'A VENDERE VELENO, FACENDO FINTA DI TUTELARE I SEDICENNI.
BABBO
...Gallo, ci provo!! Babbo credo purtroppo funzioni esattamente come dici tu.
Gians
tra un pò ci chiederanno anche le impronte digitali e la fedina penale..in italia siamo abituati
a certe buffonate!!
p.s
ha ragione gallo bisogna smettere di fumare!
...Asi, io penso che smettero'. Ma credo che ognuno lo faccia con la propria volonta', e senza imposizioni.
Datemi una mano non so' con quale carburante stia andando questo trenino ma io sono in riserva.
Gians
gians, il discorso è vecchio e ampio, e non può non prendere in considerazione l'ancora più grave discriminazione fittizia tra droghe di stato (alcol e tabacco) e droghe illegali (marijuana, eroina, cocaina, ecstasi, etc.), senza minimamente tenere in conto ne la effettiva dannosità della sostanza (l'alcol non è da menno dell'eroina, ed è molto più dannoso della marijuana) ne gli effetti di un proibizionismo così strabico: il fumatore di marijuana rischia di fumare merda e finire schedato per un cazzo, l'alcolista non è scoraggiato in nessun modo (anche se minorenne) e gode di qualche misura di sostegno.
Il fatto che lo stato ci guadagni sarebbe il male minore, anzi, io vorrei la legalizzazione di tutte le droghe, con relativo aumento delle entrate. Certo una politica più attenta ai minori, fatta di controllo ma anche di educazione e informazione sarebbe oltremodo necessaria.
In sintesi, chi e padrone di se stesso è padrone anche di avvelenarsi; chi non lo è (i minori) deve essere messo in condizione di non farsi troppo male, in attesa di acquisire quella maturità che gli consenta di scegliere.
...Gallo, condivido in parte il tuo pensiero. Le liberalizzazioni in parte le condivido, ci sarebbe da capire chi e come dovrebbe mettere in commercio certe sostanze. Per cominciare lo stato dovrebbe iniziare a non avere le mani in pasta, quindi eliminando il monopolio, secondo trovare il modo ti tutelare i minori senza ledere la liberta' di chi per sua scelta vuole usarle.
Gians
---asì, il commercio dovrebbe seguire lo stesso canale dei farmaci, quindi in farmacia; cominciamo col dire che già oggi i minori non sono assolutamente tutelati, altrimenti sembra che sarebbe la legalizzazione ad avvicinare la droga ai minori, come se già non circolasse liberamente in scuole e piazzette, senza nessun problema. La tutela DEVE essere aumentata, ma come?
Secondo me spiegando le cose come stanno ai giovani, senza riempirli di cazzate, e contando sulla loro capacità di gestirsi.
ci hanno provato anche in passato
rcordi alle medie gli adesivi con la nuvoletta " grazie..non fumo! "
fu una delle tante iniziative ma srvi' a poco sul fatto che deve aumentare la tutela sui giovani sono d'accordo ma l'ltima trovata sui distributori automatici non mi sembra affatto un deterrente
A PROPOSITO DI R.B.G.,
incredibile, certo a noi non sembra davvero una storia difficile da credere, se mischiamo i materiali e le foto non se ne accorge nessuno. chissà quante ce ne sono state in Italia in quegli anni dal 1977 ai nostri tempi?
curioso e molto interessante gallo!
quei foglietti di quaderno mi ricordano qualcosa..
...Gallo, ho trovato questa radio per caso! curiosa la storia, anche io ho visto noi in quel racconto.
Gians
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